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Anche i temi della verniciatura sono stati affrontati nell’ambito di un progetto promosso dal Ministero dell’Ambiente

Il Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con LUISS Management, ha promosso il progetto “l’impresa sostenibile: cultura, organizzazione e strumenti per la gestione ambientale”, un programma di formazione per le piccole e medie imprese volto a consolidare la cultura ambientale delle aziende, diffondendo modelli innovativi di gestione e relativi strumenti operativi per la tutela dell’ambiente.

Il progetto ha previsto, in fasi successive:
la rilevazione e l’analisi dei fabbisogni presso le imprese
la realizzazione di un programma di formazione
la predisposizione di report finali di analisi delle esperienze di gestione ambientale
la realizzazione di un convegno per la presentazione dei risultati finali.

Le attività di formazione si sono articolate in sei moduli, della durata di due/tre giornate ciascuno, per complessive 15 giornate/90 ore formazione.
Nell’ambito del percorso formativo sono state presentate testimonianze e casi eccellenti da parte di imprese nazionali e multinazionali creando occasioni di confronto, apprendimento e scambio delle informazioni tra i soggetti coinvolti nel progetto.

AMBIENTE: VINCOLI E OPPORTUNITA’ DEL CAMBIAMENTO

In questo modulo sono stati presentati gli scenari e le condizioni in base ai quali l’ambiente può divenire un fattore strategico per le imprese.
Sono state analizzate le politiche dei più importanti organismi nazionali e internazionali relative alla gestione ambientale, con particolare riferimento alla realtà delle piccole e medie imprese. Sono stati analizzati e discussi i principali strumenti, normativi o incentivanti, volti a favorire la diffusione dei sistemi di gestione e valutazione ambientale.
I nuovi mercati, le opportunità strategiche, i vincoli normativi
Evoluzione dei mercati, della normativa, dei costi legati al fattore ambientale
Quadro delle opportunità competitive legate alla variabile “ambiente”.
Le politiche comunitarie per la gestione ambientale nelle PMI
I programmi d’azione e le politiche comunitarie mirate alla riduzione dell’impatto ambientale del processo produttivo e allo stimolo di attività eco-compatibili
I nuovi strumenti: EMAS, Ecolabel, accordi di programma
Introduzione agli strumenti volontari ed agli standard internazionali di qualità per la gestione ambientale (Ecolabel, ISO, EMAS, BS).
Permessi di inquinamento, carbon-tax, sussidi e risarcimenti.

ANALISI AMBIENTALE DELL’IMPRESA

L’obiettivo di questo modulo è stato il trasferimento delle conoscenze e degli strumenti che serviranno all’impresa per effettuare l’autoanalisi e l’analisi del contesto istituzionale e ambientale in cui si colloca. Questo permetterà l’individuazione dei principali impatti generati sull’ambiente e sui soggetti esterni, e la valutazione delle modalità con le quali l’impresa potrà essere in grado di gestire tali impatti.
Analisi della normativa: gli obblighi
Sintesi della normativa ambientale vigente in Italia ed in Europa (con particolare riferimento all’attività industriale), delle implicazioni per le PMI (legali, economiche, etc.) e delle tendenze in atto (IPPC, carbon-tax, emissioni, tutela acque)
Analisi dei prodotti/processi, degli impianti, dell’organizzazione e delle risorse dedicate
Procedure per l’individuazione e l’analisi delle principali tipologie di impatti generati dall’impresa: emissioni atmosferiche, scarichi in acqua e rete fognaria, contaminazione suolo, impiego risorse naturali, rumori, odori, polveri, rifiuti.
Analisi delle procedure tecnico-organizzative esistenti per la gestione degli impatti, al fine di valutarne l’efficacia e l’eventuale modifica.

ORGANIZZARE LE RISORSE

Obiettivo di questo modulo è stata l’analisi delle modifiche necessarie alla struttura organizzativa e alle risorse dedicate di una PMI per l’implementazione di una strategia ambientale e l’utilizzo degli strumenti di gestione ambientale.
Le risorse umane e le competenze
Il manager ambientale
Organizzazione e riallocazione delle risorse umane e finanziarie destinate a sviluppare un sistema di gestione ambientale
Individuazione dei fabbisogni formativi
Gestire in modo integrato qualità, ambiente, sicurezza, salute
Competenze, responsabilità e ruoli del personale dedicato ad una gestione coordinata e integrata di qualità, ambiente, sicurezza.

STRUMENTI PER RISPARMIARE

Il modulo è stato dedicato alla presentazione di strumenti e procedure di immediata applicazione, che permettono di ottenere vantaggi immediati, in termini di risparmi o di ottimizzazion e delle procedure, dal punto di vista economico e gestionale.
Gestione economica delle acque
Politiche per il risparmio di acqua nei processi produttivi, per il riciclo ed il riuso di acque reflue
I programmi per l’utilizzo ottimale di energia e materie prime
Politiche per il risparmio di energia, per l’impiego di fonti energetiche a minor impatto ambientale, riduzione dell’utilizzo di materie prime (riprogettazion e del packaging).
Recupero e riciclaggio dei rifiuti
Riciclaggio di rifiuti organici, riciclaggio di residui plastici e ferrosi, riciclaggio di carta.

STRUMENTI PER VALUTARE

Obiettivo del modulo è stato quello di presentare ed approfondire i nuovi strumenti tecnici e manageriali fondamentali alla creazione di un sistema di eco-gestione.
Analisi e controllo dei rischi ambientali
Procedure sistematiche tipo per PMI, metodologie di controllo del rischio, casi aziendali per i settori di interesse.
Rilevazione e analisi degli impatti: ecobilancio di processo e di prodotto
Analisi del sistema informativo/contabile in relazione alla variabile ambientale: rilevazione dei flussi fisici (input/output) con l’ambiente
Ecobilancio di processo/prodotto.
Sistemi di rilevazione dei flussi fisici (indicatori) e di elaborazione delle informazioni ai fini del calcolo manageriale (strategie e controllo) e del reporting (ecobilanci).
Contabilità dei costi e ricavi delle politiche ambientali
Tecniche di identificazione, valutazione e allocazione dei costi e ricavi derivanti dalla gestione ambientale, nuovi strumenti per la contabilità analitico-finanziaria delle poste economiche connesse al fattore ambientale (“Lyfe Cycle Costing” e “Activity Based Costing”).

STRUMENTI PER COMUNICARE

Questo modulo ha avuto come obiettivo quello di trasferire le conoscenze per la modifica e/o riformulazione in senso ambientale di alcuni strumenti o procedure già esistenti all’interno dell’impresa.
I marchi di qualità ambientale
Strategie di analisi e risposta alla pressione del mercato.
Procedure per la certificazione Eco-label e ISO14000, potenzialità e risultati rispetto al mercato
Sistema di eco-gestione e audit europeo (EMAS): quali opportunità e quali costi per le PMI
Comunicazione esterna sulla gestione ambientale
Strumenti di comunicazione delle politiche e delle performance ambientali ai soggetti esterni: comunità locale, PP.AA., azionisti, istituti bancari ed assicurativi.
Report ambientali, bilanci, etc.

Al corso di formazione ha partecipato in veste di docente il direttore di “Professione Verniciatore”, Pierluigi Offredi, con un intervento sull’utilizzo ottimale di energia e materie prime, le politiche per il risparmio di energia, per l’impiego di fonti energetiche a minor impatto ambientale e la riduzione dell’utilizzo di materie prime, con l’obbiettivo di aiutare le PMI ad individua re quali margini esistano nella riduzione e risparmio delle materie prime e delle risorse energetiche. Sono stati descritti casi concreti specifici di aziende, nei quali sono emersi soprattutto la dimensione operativa ed economica: risorse coinvolte, procedure, impianti e tecnologie.