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Nuova edizione 2012 della norma EN 14491 – Sistemi di protezione mediante sfogo dell’esplosione di polveri

Roberto Dell’Oro – StuvEx International nv

Lo scorso anno è stata ufficialmente pubblicata una nuova edizione della norma EN 14491, relativa ai ”Sistemi di protezione mediante sfogo dell’esplosione di polveri”. Questa nuova edizione sostituisce la precedente, pubblicata nel 2006, introducendo importanti estensioni, che hanno rilevanza sia ai fini del dimensionamento delle superfici di sfogo, sia ai fini del posizionamento dei dispositivi di sfogo su alcune tipologie di macchine con volume interno parzialmente ostruito (filtri depolveratori e cicloni).

LE RAGIONI DI UNA NUOVA EDIZIONE

La precedente edizione del 2006 ha rappresentato la prima stesura della norma EN 14491, che si basava sostanzialmente sulle esperienze derivanti da estese prove effettuate in Germania e nel Regno Unito, così come pubblicate nel corso degli anni sotto forma di “Linee Guida”, dai rispettivi Istituti nazionali: VDI e IChemE. All’epoca, per potere arrivare celermente all’emissione di una norma, il Comitato Tecnico allo scopo costituito, aveva evitato di includere nella nuova EN le risultanze di alcune prove particolari, perché condotte su un campione ancora troppo ristretto. In conseguenza di ciò l’edizione 2006 della EN14491 risultava essere, in molti casi, più conservativa rispetto alle principali linee guida in uso precedentemente. Questo fatto ha reso estremamente problematico applicare dei sistemi di sfogo a protezione dell’esplosione di polveri su alcune tipologie di macchine, quali grandi sili a bassa resistenza, macchine con scarico canalizzato e altre ancora. La nuova edizione della EN 14491, unitamente agli studi più recenti, ha preso in considerazione anche una parte delle esperienze in precedenza scartate. Con l’occasione il Comitato Tecnico incaricato ha anche meglio chiarito alcuni aspetti precedentemente trattati in maniera controversa e ha aggiornato qualche riferimento in merito a norme correlate, definizioni e bibliografia.

LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA NUOVA EDIZIONE

Rispetto alla norma pubblicata nel 2006, le modifiche significative sono chiaramente evidenziate nell’allegato “F” della nuova edizione 2012. Tra queste citiamo alcune tra le più rilevanti che hanno riguardato:
l’introduzione di formule specifiche per il calcolo delle necessaria area di sfogo in condizioni particolari di dispersione della polvere in nube (clausola 5.3 della nuova norma); in condizioni particolari, ora chiaramente definite dalla norma, è possibile applicare delle formule meno conservative. Questa attività riprende, seppure in parte e con qualche limitazione in più, la precedente linea guida tedesca VDI3673 del 2002 (caso di distribuzione disomogenea della polvere);
la correzione della formula utilizzata in precedenza per il calcolo dell’influenza di una canalizzazione dello scarico dell’esplosione (clausola 5.6 della nuova norma), nonché una più precisa spiegazione su come realizzare tali canali e le loro eventuali protezioni atmosferiche (clausola 5.7 della nuova norma);
l’aggiunta di un nuovo “Allegato A” alla norma, con informazioni specifiche circa l’installazione dei pannelli di sfogo sui filtri a maniche/cartucce/tasche;
l’aggiunta di un nuovo “Allegato B” alla norma, con informazioni specifiche circa l’installazione dei pannelli di sfogo sui cicloni.

I VANTAGGI DI QUESTA NUOVA EDIZIONE

Studiando la nuova norma, un attento lettore può cogliere diverse opportunità. I principali vantaggi introdotti da questa nuova edizione sono riepilogati di seguito.

Maggiore economia

In alcuni casi chi ha una produzione standardizzata di macchine avrebbe ora l’opportunità, adeguandone alcune caratteristiche costruttive, di ottenere una riduzione della necessaria area di sfogo.

Maggiore chiarezza

Viene fornita un’indicazione precisa in merito ad alcuni aspetti da sempre controversi, quali per esempio il corretto posizionamento dei dispositivi di sfogo su quelle macchine che hanno ostruzioni interne (filtri e cicloni) o la reale influenza di canalizzazioni dello sfogo estremamente brevi.

Maggiore flessibilità

Chi deve intervenire su vecchie macchine non protette può, entro certi limiti, contenere la necessaria area di sfogo, non solo incrementando la resistenza alla pressione residua d’esplosione, ma anche modificando altri parametri costruttivi (carico prodotto, posizione dispositivi di sfogo, ecc.).

DOVE REPERIRE LA NUOVA NORMA

La nuova UNI EN 14491:2012 è acquistabile online direttamente tramite il sito web del nostro ente normativo nazionale (UNI) all’indirizzo www.uni.com. Su questo sito la nuova norma è attualmente disponibile in lingua inglese al prezzo di Euro 55,00+IVA.

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