Dlgs 183

Tecnici e Enti pubblici a Pordenone hanno discusso sui nuovi limiti alle emissioni per le attività di verniciatura introdotti dal Dlgs 183.

DLGS 183 E VERNICIATURA

Col diffondersi della sensibilità ambientale e la conseguente necessità di ottemperare ai limiti previsti dalle norme legislative (Dlgs 183), sempre più spesso emergono errori nella scelta delle tecnologie di abbattimento, nell’analisi delle emissioni e nell’esecuzione delle procedure burocratiche, dovute all’approssimazione e alla superficialità con cui si affrontano le tematiche tecniche e legislative.
Le nuove norme sull’inquinamento atmosferico (Dlgs 183) introducono ulteriori elementi di analisi e il convegno organizzato da Air Protech ha fatto il punto della situazione, dando risposta a una serie di domande:

  • cosa cambia per le aziende che utilizzano vernici?
  • come si integrano le nuove norme con i limiti previsti alle emissioni?
  • quali sono gli impianti di depurazione più adatti nel settore della verniciatura?

Le relazioni hanno approfondito il problema delle emissioni al camino, delle emissioni diffuse e delle emissioni bersaglio, alla luce del Dlgs 183, individuando le caratteristiche e le migliori strategie di gestione dei solventi nelle realtà del Triveneto e specificando quali sono i costi di investimento e di gestione degli impianti di depurazione, grazie alla descrizione di alcuni casi applicativi e delle esperienze dei verniciatori, che possono fruire di finanziamenti agevolati e di incentivi di natura fiscale.

IL SOLVENTE SI ABBATTE O SI CAMBIA?

Lo spirito della normativa europea, recepita a livello nazionale e regionale con il Dlgs 183, é quello di dare obbiettivi di riduzione delle emissioni di solvente, lasciando agli utilizzatori la scelta tra la sostituzione dei prodotti, la modifica delle tecnologie di applicazione o l’installazione degli impianti di depurazione.
In una situazione di mercato caratterizzata da una concorrenzialità sempre più spinta, il rispetto delle norme ambientali, per un’azienda che non può né aumentare i costi di produzione, né diminuire la qualità dei propri prodotti, rischia di diventare un pesante ostacolo competitivo. E’ necessario quindi conoscere le tecnologie e le prestazioni tecniche e ambientali degli impianti, per fare la scelta giusta, mantenendo la qualità della verniciatura

LE RELAZIONI

Apertura dei lavori e benvenuto ai partecipanti (Werner Deuring – Presidente Deurotech Group Gmbh e Presidente Airprotech s.r.l)

Emissioni in atmosfera: le principali novità introdotte dal D.Lgs.183/2017 e i limiti di emissione per le attività di verniciatura. Emissioni al camino, emissioni diffuse, emissioni bersaglio (Giorgio Cozzi – Consulente ambientale esperto nella regolamentazione delle emissioni gassose inquinanti)

L’attività di verniciatura nel settore del mobile: caratteristiche e strategie di gestione dei solventi nelle realtà del triveneto (Barbara Buttignol – Responsabile settore aria Ev Tech s.r.l.)

Tecniche e processi di depurazione per le emissioni gassose inquinanti che si sviluppano nei processi produttivi: esperienze maturate nei vari settori, casi applicativi, costi di investimento e valutazione dei costi di gestione (Lauro Gatti – Amministratore Delegato Airprotech s.r.l., Andrea Gatti Sales Manager Airprotech s.r.l.)

L’esperienza della Società LICAR International S.p.A. nella gestione di un impianto di depurazione delle emissioni gassose provenienti da linee di verniciatura e forni. Considerazioni in merito alle valutazioni che hanno preceduto la scelta impiantistica. Rilevazione costi di gestione del sistema (Giorgio Nadalutti – General Manager LICAR International S.p.A.)

Industria 4.0: opportunità per le imprese. Panoramica di finanza agevolata e considerazioni di natura fiscale (Laura Citossi – Project Manager – Studio Citossi Laura)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *