Qual è la cucina migliore?

La rivista Altroconsumo ha effettuato un test sui piani in laminato (composti da un’anima in truciolato rivestita da uno strato di materiale plastico) di cucine Ikea, Mercatone Uno, Scavolini, Snaidero e Veneta Cucine

PIERLUIGI OFFREDI

Cresce la sensibilità del pubblico nei confronti della qualità dei prodotti e anche il nostro settore comincia ad essere analizzato dai mezzi di comunicazione sotto questo punto di vista. Il prestigioso mensile “Altroconsumo” (che conta circa 350.000 abbonati), specializzato in prove comparative su prodotti e servizi rivolti ai consumatori, ha svolto un’approfondita serie di prove sui piani delle cucine di alcuni dei marchi più prestigiosi venduti in Italia. I risultati, che sintetizziamo, sono interessanti non solo per le valutazioni che emergono con chiarezza, ma anche per una modalità di lavoro che rappresenta un modello per tutte le aziende che vogliono proporre i propri prodotti in modo trasparente al mercato dei produttori e degli utilizzatori di mobili e manufatti in legno, con buona pace per tutte le polemiche sul vero o finto legno, che potrebbero essere superate se si facesse una seria campagna di informazione sulle prestazioni dei diversi supporti superfici (e magari dei prodotti che li proteggono).

I RISULTATI DELLE PROVE

Per misurare la resistenza delle superfici sono state eseguite prove di trazione, verificando il livello di pressione al quale si separano gli strati. Tutti le marche hanno superato la prova, ma Scavolini e Mercatone Uno hanno ceduto prima. La resistenza all’abrasione, agli urti e al graffio hanno provocato lava bocciatura di Snaidero e Ikea per la prova di resistenza agli urti. Snaidero è stato bocciato anche per insufficiente resistenza al graffio, dovuta probabilmente a un piano più liscio degli altri, più ruvidi e quindi meno vulnerabili alla pressione della punta di diamante utilizzata. La prova di resistenza al calore asciutto (80°C) per 20 ore, che evidenzia la possibilità di screpolature, dopo il raffreddamento è stata superata da tutti. Un’altra prova fondamentale per un piano di cucina è quella della resistenza al rigonfiamento in caso di infiltrazioni di acqua, che possono verificarsi nelle giunture tra pannelli di laminato, o tra laminato ed elettrodomestici. Le notevoli differenze emerse sono dovute alla diversa struttura dei laminati: quelli che hanno avuto un giudizio ottimo sono dotati di strati impermeabili al di sotto del laminato, mentre quelli bocciati sono formati da strati non impermeabili, che causano un maggior assorbimento d’acqua. Il giudizio negativo è andato a Ikea e Mercatone Uno (i più economici del test), mentre Scavolini è risultata sufficiente. Anche se il problema non si pone quando le giunture sono fatte a dovere, questa prova ha avuto valore limitativo, cioè se il campione è bocciato in questo test il giudizio globale non può comunque superare il voto sufficiente.
La prova di resistenza alla bruciatura di sigaretta, inserita anche nei requisiti Arcobalegno, è stata superata da tutti i piani, che hanno riportato solo danni impercettibili e facilmente eliminabili. La resistenza al vapore bollente ha assegnato a Snaidero una valutazione media, in quanto il colore è sbiadito nella zona sottoposta al flusso di vapore. Alla prova di contatto con superfici calde tutti i piani hanno reagito bene, evidenziando solo la presenza di impercettibili variazioni di brillantezza. Giudizio positivo per tutti anche dalla prova di resistenza alle macchie, mentre la resistenza alla luce (effettuata con lampada allo xenon) Ikea ha avuto un risultato inferiore agli altri.

Per maggiori informazioni sui metodi di prova cliccare nel portale della verniciatura www.woodfinishing.it, il bottone “Libri

REQUISITI PROPOSTI DA ARCOBALEGNO PER GARANTIRE AGLI UTILIZZATORI PRESTAZIONI OTTIMALI

 

PROVA	NORMA	SPESSORE PANNELLO	REQUISITO EMB	REQUISITO ARCOBALEGNO
Resistenza a trazione perpendicolare al piano	EN 319	dai 12 ai 30 mm	0,55 N/mm2	0,78 N/mm2
Prova del Toluene, detta anche “assorbimento superficiale”	EN 382 parte 1	dai 12 ai 30 mm	150mm	250mm
Differenziale Densitometrico	(DD=differenza di densità tra l’interno e l’esterno nello spessore del pannello)			< 400 kg/m3
Durezza del pannello	Prova con sfera d’acciaio da 20 mm. Se essa viene lasciata cadere da un metro di altezza, l’impronta che si forma non deve superare i 4 mm per l’MDF normale, i 4,5 mm per il “Light” (Leggero), e i 5 mm per l’Ultralight (superleggero)
Tensione Residua Presente (TR)	Freccia massima accettabile <17 mm Differenza tra una faccia e l’altra < 8 mm

I requisiti prestazionali definiti dai produttori di pannelli (requisiti EMB), a nostro avviso non cautelano adeguatamente gli interessi degli utilizzatori. Per non avere sorprese consigliamo di richiedere ai fornitori, pannelli che rispondano ai requisiti proposti dai nostri tecnici (requisiti “Arcobalegno”), indicandoli come specifica d’acquisto

GIUDIZIO GLOBALE

E’ stato dato un peso diverso alle diverse prove, valutando come particolarmente importanti (quindi con peso maggiore sul giudizio globale) le prove che riguardano la resistenza all’abrasione, agli urti e ai graffi e il contatto con superfici molto calde. In totale, solo due campioni hanno superato la sufficienza: Veneta Cucine, che ha sfiorato l’ottimo, e Snaidero, alla soglia del buono. Il giudizio della rivista ha premiato Veneta Cucine, considerata migliore del test e migliore acquisto, mentre Ikea è stata considerata “Scelta conveniente”, in quanto offre una qualità sufficiente a un prezzo molto competitivo.

CHI PIÙ SPENDE MENO SPENDE?

Secondo il giudizio degli esperti di “Altroconsumo”, il piano di laminato più caro del test non è il migliore (anche se in effetti il prezzo di Snaidero comprende una serie di servizi aggiuntivi), però i due veramente economici, Ikea e Mercatone Uno, non hanno ottenuto risultati molto lusinghieri. Dal test, conclude la rivista, si può dedurre che se un prezzo troppo basso coincide con una qualità non eccelsa (comunque sufficiente), un prezzo alto non è di per sé garanzia di una qualità ottimale, visto che Scavolini, pur essendo addirittura al secondo posto come prezzo, non svetta certo in qualità.

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