Quanto tempo dedicate alla pulizia e alla manutenzione delle apparecchiature di verniciatura?

A cura della Redazione (foto e tabelle: Sata)

PREMESSA

Per ottenere una perfetta verniciatura non basta avere una buona mano e un’ottima apparecchiatura, è necessario anche impostare una procedura costante di manutenzione, che spesso viene dimenticata, per mancanza di tempo o di volontà, senza pensare che spesso i difetti che si riscontrano sui pezzi verniciati dipendono anche dalla scarsa pulizia delle attrezzature. Oltre tutto, la manutenzione è piuttosto semplice e il tempo che ci si dedica è un investimento, sia in termini di efficienza, sia perché consente di prolungare la durata delle apparecchiature. La gestione quotidiana della manutenzione dovrebbe essere parte integrante della professionalità di un verniciatore, che dovrebbe ben sapere che l’aerografo deve essere lavato a fondo e asciugato accuratamente subito dopo l’applicazione di ogni prodotto verniciante. Quando si evidenziano difetti di verniciatura che richiedono di rifare il lavoro, di solito si attribuisce la causa alla vernice o al diluente, trascurando altre importanti motivazioni, che dipendono strettamente dall’apparecchiatura: un’usura precoce dello strumento dovuta alla corrosione, il bloccaggio della regolazione del ventaglio, valori sballati nel display della pressione dell’aria, sono tipiche problematiche che scaturiscono dalla scarsa cura per le attrezzature.

Se si utilizza una macchina lavapistole chiusa, bisogna posizionare correttamente l’aerografo nella camera di pulizia: il gancio di sospensione deve essere nel punto più basso, così da evitare l’ingresso di detersivo nei canali dell’aria. Bisogna inoltre bloccare il grilletto e collegare l’aria da soffiare come evidenziato nella foto.

Smontaggio del proiettore e lavaggio della pistola


Per una corretta pulizia dell’aerografo si estrae per primo l’ago del colore (foto in alto a sinistra) e poi si svitano il cappello dell’aria (foto sinistra al centro) e l’ugello del colore, utilizzando l’apposita chiave esagonale in dotazione con le pistole (foto destra  al centro). Si effettua quindi il lavaggio del canale del colore, a cui seguirà quella del corpo dell’aerografo (foto in basso a sinistra). Infine si procede all’asciugatura utilizzando la pistola di soffiaggio (foto in basso a destra).

LAVAGGIO MANUALE

Le procedure per realizzare una corretta manutenzione sono semplici: si può eseguire il lavaggio a mano oppure utilizzando apposite macchine, ma è essenziale conoscere il proprio strumento in tutte le sue parti.
Quando si effettua la pulizia manuale della pistola, bisogna innanzi tutto smontare il proiettore, estraendo l’ago e svitando il cappello dell’aria e l’ugello. Il proiettore va lavato con una spazzola o con un pennello duro, facendo attenzione che non ci siano fili metallici che potrebbero danneggiare la pistola; inoltre non deve entrare nessun detersivo nei canali dell’aria del corpo della pistola.
Dopo l’asciugatura, da fare utilizzando la pistola di soffiaggio, si può procedere al montaggio del proiettore, prestando attenzione all’ugello, che deve essere stretto con forza. Per ottenere il migliore risultato con ventaglio verticale, il cappello dell’aria deve essere posizionato in modo che la scritta sul cappello possa essere letta correttamente guardando dal davanti, mentre con un ventaglio orizzontale la segnalazione del corno del cappello indica la posizione corretta.
Per la lubrificazione dei vari componenti è meglio utilizzare un buon grasso per pistole, che non contenga silicone. Per un risultato ottimale bisogna spalmarne uno strato sottile su tutte le parti mobili e sulle filettature, in modo da garantire nel tempo una corretta funzionalità dell’apparecchiatura.

Pulizia del proiettore



Passo passo, seguendo la sequenza dalla prima foto in alto, da sinistra a destra, ecco come si esegue la pulizia manuale delle singole parti del proiettore dell’aerografo. Per evitare danneggiamenti e ottenere un risultato ottimale, si dovrebbero utilizzare pennelli, spazzole o aghi appositi, fabbricati per tale utilizzo specifico e messi a disposizione dai produttori.

LAVAGGIO AUTOMATICO

In alternativa (o parallelamente) al lavaggio manuale, si può scegliere di dotarsi di apposite macchine lava pistole, che velocizzano le procedure e le rendono quindi più “accettabili” per l’azienda, dato che, tra l’altro, non occorre smontare lo strumento. Per un lavaggio corretto ed efficace, è necessario rispettare le istruzioni di dosaggio e le specifiche dei produttori.
In linea generale con i prodotti vernicianti a base acquosa devono essere impiegati solo detergenti a pH neutro, mentre con quelli a solvente devono essere usati diluenti ben puliti.
L’impiego di impianti di distillazione richiede un’attenzione costante all’aggiunta di diluente fresco, in quanto quello rigenerato diventa troppo aggressivo e può creare danni alla superficie di rivestimento.
Se si opta per le tazze monouso per la miscelazione della vernice e la successiva spruzzatura, il processo di lavaggio dovrà riguardare solo il canale colore della pistola, effettuando una pulizia “intermedia”, che dura in media solo 20-30 secondi.
Sul mercato esistono lava-pistole pensate proprio per gestire questi tipi di lavaggi, necessari a ogni cambio colore.
Alla fine della giornata di lavoro, oppure durante lavorazioni che lasciano gli strumenti particolarmente sporchi, si possono effettuare lavaggi molto efficaci mediante l’impiego di macchine chiuse. In questo caso, quando si posiziona l’aerografo nella camera di pulizia, bisogna assicurarsi che il gancio di sospensione si trovi nel punto più basso, affinchè non possa entrare traccia di detersivo nei canali dell’aria della pistola.
Tutta la strumentazione (pistola, parte interna del cappello dell’aria e zona dell’anello di distribuzione dell’aria), deve essere risciacquata con un detergente pulito e poi asciugata accuratamente, onde evitare fenomeni di corrosione o successivi difetti di verniciatura, causati dalla presenza di residui. Tra le conseguenze più frequenti dovute al mancato rispetto delle regole procedurali descritte, si possono citare:

  • presenza di sedimenti e di corrosione nei canali dell’aria;
  • superfici verniciate in modo disomogeneo e imperfetto, con variazioni di tonalità;
  • misurazione errata della pressione
  • impurità nel film di vernice applicato;
  • bloccaggio della regolazione del ventaglio ovale/rotondo;
  • annerimento del display della misurazione digitale della pressione.
MONTAGGIO E CURA DELL’AEROGRAFO

Dopo la pulizia, la sequenza di montaggio parte dalla prima foto in alto, da sinistra a destra. Si procede al rimontaggio dell’ugello del colore (prima foto), che si deve stringere utilizzando la chiave apposita (seconda foto). Quindi si monta il cappello dell’aria dell’aerografo (fterza foto) e si lubrifica l’ago nella zona della guarnizione e lo si monta (prima e seconda foto della seconda fila). Bisogna prestare particolare attenzione all’ingrassatura della molla dell’ago, che va effettuata prima di riposizionarla nella pistola (terza foto della seconda fila). Bisogna anche ingrassare la filettatura della vite di regolazione della vernice prima di rimontarla, nonché la zona visibile dell’asta del pistone dell’aria (foto dell’ultima fila).Per questo intervento è necessario impiegare prodotti specifici per la lubrificazione dell’aerografo, che sono privi di siliconi e acidi.

  • Possibili cause di malfunzionamento dell”aerografo e relative soluzioni

Sporchini o danni soprattutto agli elementi del proiettore possono causare errori del ventaglio (vedi foto sopra).

Errore Causa possibile Rimedio
Ventaglio troppo piccolo Fori e canali dell’aria sporchi Pulire il cappello dell’aria sotto detersivo con un pennello adatto e poi soffiarlo
Ventaglio inclinato cioè a forma S Fori dei corni intasati Pulizia accurata del cappello dell’;aria con un appropriato attrezzo di pulizia; cambiare eventualmente il proiettore
Ventaglio a mezzaluna

Ventaglio deformato su un lato

Fori dei corni sporchi da una parte o fori frontali sporchi Pulire il cappello dell’aria sotto detersivo con un pennello adatto e poi soffiarlo
Punta dell’ugello di colore e/o corni del cappello dell’aria dannegiati Sottoporre la punta dell’ago di colore e corni del cappello dell’aria ad un controllo; eventualmente cambiare il proiettore
Ventaglio a forma “8” Pressione di polverizzazione troppo alta Regolare la pressione all’entrata della pistola secondo il materiale
Viscosità del materiale troppo bassa Regolare la viscosità correttamente; eventualmente utilizzare un proiettore più piccolo
Corrosione sulla filettatura del cappello dell’aria, canale del colore (attacco della tazza) o corpo della pistola Il detersivo (a base acqua) non viene completamente asciugato dopo la pulizia e la pistola non viene asciugata nella zona del cappello dell’aria e dell’anello di distribuzione dell’aria Svitare il cappello dell’aria dopo la pulizia e soffiare la pistola/il cappello dell’aria all’esterno e all’interno
Detersivi non adatti, non sono di valore ph neutro o il detersivo rigenerato è troppo aggressivo Utilizzare detersivo di valore ph neutro (ph 6,0 – 8,0) e/o risciacquare accuratamente con detersivo neutro, soffiare la pistola/il cappello dell’aria all’esterno e all’interno. Prestare attenzione alle istruzioni del detersivo
Indicazione digitale nera La pistola è stata messa a bagno in detersivo Non mettere la pistola a bagno in detersivo
La pistola è rimasta per lungo tempo, p.es. per tutta la notte nella lavatrice Ritirare la pistola subito dopo la pulizia dal detersivo ed asciugarla
E’ stato soffiato da sopra detersivo all’interno della pistola senza il cappello dell’aria Pulizia a mano: Pulendo la pistola la testa deve sempre indicare in “basso”
Lavatrice: La pistola deve essere soffiata con aria
– il gancio di sospensione è sempre il punto più basso
Nessun funzionamento della regolazione del ventaglio ovale/ rotondo – regolazione girevole Anello di distribuzione dell’aria non è nella posizione corretta (il perno non è inserito nel foro) o danneggiato Cambiare l’anello di distribuzione dell’aria e montando l’;anello nuovo prestare attenzione che sia nella posizione corretta
Regolazione del ventaglio ovale/rotondo non girevole La regolazione è stata avvitata in senso anti-orario con troppa forza; il mandrino è allentato nella filettatura della pistola Svitare la regolazione utilizzando la chiave universale, riportare al funzionamento o cambiare completamente
Sporchi/corrosione causati da entrare di vernice o detersivo perché di inosservanza delle indicazioni di pulizia
La pistola non chiude il passaggio dell’aria La sede del pistone dell’aria è sporca o il pistone dell’;aria è usurato Pulire la sede del pistone dell’aria e/o cambiare pistone dell’aria, guarnizione per pistone dell’aria